IL VATICANO E IL “NUOVO ORDINE MONDIALE”: perché la Chiesa si inchina ai suoi nemici di sempre?

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Che l’idea mondialista di Nuovo Ordine Mondiale sia nata e si sia sviluppata in ambienti massonico-teosofici da sempre nemici d’ogni religione costituita (e del Cattolicesimo in particolare) é una realtà che conoscono anche i sassi. Ma allora, per quali motivi la Chiesa attuale sembra ormai pacificamente allineata con questo progetto globale che di “cristiano” non ha nulla? Ignoranza? Opportunismo? Connivenza? O paura? 

 

Il Vaticano ed il Nuovo Disordine Mondiale

(tratto dal sito Tra cielo e Terra II)

Il documento con il quale eminenti rappresentanti del Vaticano invocano, quale soluzione alla attuale crisi economica e sociale, dei passi in avanti verso la creazione di strutture decisionali sovranazionali, di carattere globalista, ha indubbiamente suscitato grande interesse nel cosidetto ambiente della “controinformazione”, e non poteva essere altrimenti.
Se infatti per i media tradizionali tale presa di posizione non rappresenta che un allineamento alle soluzioni proposte dai grandi think tank internazionali, per coloro che conoscono le radici e le prospettive della ideologia mondialista le soluzioni auspicate del Vaticano non possono che suscitare un giustificato sospetto.

Il documento in questione, stilato dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, intitolato Per una riforma del sistema finanziario e monetario internazionale nella prospettiva di un’autorità pubblica a competenza universale, inizia soffermandosi nell’analizzare l’attuale momento storico da un punto vista economico e sociale.
Mettendo quindi in evidenza la situazione di crisi economica venutasi a creare nel pianeta, nel documento si pongono in evidenza le grandi disparità con cui il benessere mondiale è distribuito, e si attribuiscono le cause di tale processo ad una “generica” ideologia liberista:

“Ma cosa ha spinto il mondo in questa direzione estremamente problematica anche per la pace?
Anzitutto un liberismo economico senza regole e senza controlli.
Si tratta di una ideologia, di una forma di « apriorismo economico », che pretende di prendere dalla teoria le leggi di funzionamento del mercato e le cosiddette leggi dello sviluppo capitalistico esasperandone alcuni aspetti”.

Una conclusione a cui si giunge dopo aver ricordato come per affrontare la situazione economica mondiale negli ultimi anni diversi governi nazionali abbiano utilizzato enormi mezzi per tamponare la crisi:

“Un orientamento di stampo liberista – reticente rispetto ad interventi pubblici nei mercati – ha fatto propendere per il fallimento di un importante istituto finanziario internazionale, immaginando in tal modo di delimitare la crisi e i suoi effetti.
Ne è derivata purtroppo una propagazione di sfiducia che ha spinto a mutare repentinamente atteggiamento, sollecitando interventi pubblici sotto varie forme, di enorme portata (oltre il 20% del prodotto nazionale) al fine di tamponare gli effetti negativi che avrebbero travolto tutto il sistema finanziario internazionale”.

Uno strano “neoliberismo senza regole e senza controlli”, quello in cui i maggiori governi mondiali intervengono nel mercato mettendo sul piatto il 20% del loro prodotto nazionale.
Ma non è l’evidente confusione ed incompetenza, o forse malafede, degli esperti economisti del Vaticano l’aspetto più interessante del documento, bensì le soluzioni da loro proposte per superare questo momento di difficoltà a livello mondiale:

“Regole e controlli, sia pure in maniera imperfetta, sono spesso presenti a livello nazionale e regionale; tuttavia, a livello internazionale tali regole e controlli fanno fatica a realizzarsi e a consolidarsi.[…]
Nel cammino verso la costruzione di una famiglia umana più fraterna e giusta e, prima ancora, di un nuovo umanesimo aperto alla trascendenza, appare inoltre particolarmente attuale l’insegnamento del Beato Giovanni XXIII. Nella profetica Lettera enciclica Pacem in terris del 1963, egli avvertiva che il mondo si stava avviando verso una sempre maggiore unificazione. Prendeva quindi atto del fatto che, nella comunità umana, era venuta meno la rispondenza fra l’organizzazione politica «su piano mondiale e le esigenze obiettive del bene comune universale».
Per conseguenza auspicava la creazione, un giorno, di «un’Autorità pubblica mondiale». […]
Un lungo cammino resta però ancora da percorrere prima di arrivare alla costituzione di una tale Autorità pubblica a competenza universale.
Logica vorrebbe che il processo di riforma si sviluppasse avendo come punto di riferimento l’Organizzazione delle Nazioni Unite, in ragione dell’ampiezza mondiale delle sue responsabilità, della sua capacità di riunire le Nazioni della terra e della diversità dei suoi compiti e di quelli delle sue Agenzie specializzate.[…]
A un Governo mondiale non si può pervenire se non dando espressione politica a preesistenti interdipendenze e cooperazioni.[…]”.

E per quanto riguarda la regolamentazione dei rapporti economici, il documento precisa :

“Sullo sfondo si delinea, in prospettiva, l’esigenza di un organismo che svolga le funzioni di una sorta di «Banca centrale mondiale» che regoli il flusso e il sistema degli scambi monetari, alla stregua delle Banche centrali nazionali”.

Nelle conclusioni, infine, possiamo leggere:

“Con una dinamica analoga a quella che in passato ha messo fine alla lotta «anarchica» tra clan e regni rivali, in ordine alla costituzione di Stati nazionali, l’umanità deve oggi impegnarsi nella transizione da una situazione di lotte arcaiche tra entità nazionali, a un nuovo modello di società internazionale più coesa, poliarchica, rispettosa delle identità di ciascun popolo, entro la molteplice ricchezza di un’unica umanità.[…]
Solo uno spirito di concordia, che superi divisioni e conflitti, permetterà all’umanità di essere autenticamente un’unica famiglia, fino a concepire un nuovo mondo con la costituzione di un’Autorità pubblica mondiale, al servizio del bene comune”.

Sembrano in tutto e per tutto parole e concetti che potrebbe benissimo esprimere un qualsiasi Gran Maestro massone, dal momento che non si fa altro che ribadire ed auspicare la visione del mondo globalista che la massoneria ed altre società occultiste da sempre evocano.

Ed è bene ricordare che anche il particolare utilizzo di determinate espressioni non è mai casuale, dal momento che ogni singola parola ha una sua importanza nel descrivere l’ideologia che le sta alle spalle.
Concetti quali “Nuovo Umanesimo”, oppure “Autorità pubblica mondiale” o “Nuovo Mondo”sono delle vere e proprie parole d’ordine che appartengono ad una precisa e determinata forma di pensiero che negli ultimi secoli si sta facendo sempre più strada.
Le stesse Nazioni Unite, invocate nel documento quale base di partenza per la costituzione di questo nuovo governo dal carattere sovranazionale, sono una creazione fortemente voluta dal pensiero universalista della libera muratoria internazionale, ed il suo carattere occultista non è mai stato nascosto.
E’ bene infatti sempre tenere a mente che le Nazioni Unite nascono principalmente seguendo una visione messianica, fatta propria dai movimenti neospiritualisti del XX secolo, e questo loro carattere viene prima degli aspetti di “governance mondiale” strettamente utilitaristici.

Questi aspetti sono assai noti a coloro che hanno approfondito la nascita e le origini dell’ideologia mondialista e sono altresì consapevoli dello spirito che animava la creazione delle strutture sovranazionali. Si potrebbe però obbiettare che si tratti solo di suggestioni “complottiste”, di cui i vertici del Vaticano non dovrebbero tenere conto, se non rischiando di coprirsi di ridicolo.
Eppure, solo 14 anni fa, Michel Schooyans, autorevole professore dell’università cattolica di Loviano, dava alle stampe un libro estremamente interessante, dal titolo“Nuovo disordine mondiale”, dove metteva in evidenza le radici discutibili di organismi internazionali quali l’ONU e denunciava un piano di controllo globale ad esso collegato che passava per una drastica riduzione della popolazione mondiale ed una progressiva perdita delle libertà personali a vantaggio del rafforzamento dei centri decisionali mondialisti.

Le tesi portate avanti da Schooyans, oltre ad essere un autentico pugno nello stomaco, esprimono dunque una linea interpretativa che potremmo definire autorevolissima della posizione della Chiesa riguardo ad un problema, quale quello della “vita” e della sua strumentalizzazione, che è preconizzato come un tentativo di “dittatura mondiale” perseguita dai paesi più ricchi e che si avvale, nella visione proposta, di importantissimi strumenti politici quali l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), l’O.N.U., le ONG, la Banca Mondiale e tutte le organizzazioni ad esse collegate.

Secondo l’Autore, il Nuovo Ordine Mondiale altro non è che il tentativo di imporre la “filosofia dell’egoismo” dei paesi ricchi ai paesi poveri o in via di sviluppo, ed il dominio di pochi su tutti gli altri.[…]

L’ideologia sottostante che avrebbe avviato questa campagna di “pianificazione familiare, a livello mondiale”, del “genere” umano, è ad avviso dell’Autore una sorta di incrocio tra l’ideologia di tipo social-comunista alla Feuerbach (individui solo ingranaggi della collettività), di Marx (le identità nazionali devono scomparire a favore di un Nuovo Ordine Mondiale governato da una minoranza illuminata) e di Lenin (tecnocrati illuminati che creano una rete di organizzazioni internazionali al servizio della pianificazione umana), con l’ideologia liberale alla Malthus (teorico della sicurezza alimentare, per cui poveri e meno dotati vanno eliminati o non fatti nascere), Bentham (utilitarismo etico, per cui il povero, che non produce o non produce abbastanza e tuttavia pretende di consumare, sia vinto dalla concorrenza) e Galton (uno dei massimi teorici eugenetici, per cui è necessario favorire la trasmissione della vita solo tra i più dotati).

Una analisi lucida ed in netto anticipo coi tempi del processo che va sotto il nome di “Nuovo Ordine Mondiale”, da un punto di vista non esclusivamente cattolico. Aspetto ancora più interessante, la prefazione di tale libro fu scritta dall’allora Cardinale Joseph Ratzinger, attuale Papa Benedetto XVI. Nel suo intervento, Ratzinger dimostrava di condividere le preoccupazioni espresse dall’autore, ed altrettanto lucidamente metteva in evidenza i pericoli che il processo di mondializzazione portava con sé:

“Nel XIX secolo, la fede nel progresso era ancora un generico ottimismo che si aspettava dalla marcia trionfale delle scienze un progressivo miglioramento della condizione del mondo e l’approssimarsi, sempre più incalzante, di una specie di paradiso; nel XX secolo, questa stessa fede ha assunto una connotazione politica.

Da una parte, ci sono stati i sistemi di orientamento marxista che promettevano all’uomo di raggiungere il regno desiderato tramite la politica proposta dalla loro ideologia: un tentativo che è fallito in maniera clamorosa.

Dall’altra, ci sono i tentativi di costruire il futuro attingendo, in maniera più o meno profonda, alle fonti delle tradizioni liberali.

Questi tentativi stanno assumendo una configurazione sempre più definita, che va sotto il nome di Nuovo Ordine Mondiale; trovano espressione sempre più evidente nell’ONU e nelle sue Conferenze internazionali, in particolare quelle del Cairo e di Pechino, che nelle loro proposte di vie per arrivare a condizioni di vita diverse, lasciano trasparire una vera e propria filosofia dell’uomo nuovo e del mondo nuovo”.

L’allora cardinale Ratzinger dimostrava quindi di comprendere molto bene quale impalcatura ideologica stesse alla base di concetti quali “Nuovo Ordine Mondiale”, usando tale espressione con piena cognizione di causa. Lo stesso Ratzinger che, divenuto Papa Benedetto XVI, nel discorso di Natale del 2005chiamava a raccolta gli uomini di buona volontà affinchè quel medesimo Nuovo Ordine Mondiale lo edificassero.
Cosa era successo nel frattempo?
Difficile dirlo, forse quel fumo di Satana evocato da Papa Paolo VI dopo essersi introdotto da qualche fessura in vaticano ha nel tempo invaso molti ambienti, o forse la corrente mondialista massonica presente nel corpus cardinalizio è divenuta infine prevalente.
Il tempo dirà se i giorni della grande apostasia profetizzati dall’escatologia cristiana siano proprio quelli attuali.

 

 

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11 commenti

  1. Ma allora, Gianluca cosa facciamo? aveva ragione Monsignor Villa? in fondo non vi furono anche papi Umanisti, e poi la Chiesa cambiò rotta con la Controriforma?

  2. Riguardo quanto scritto sopra Papa Paolo VI (quello che e’ stato al Vaticano fino al 1978) fece un grave errore nel togliere la scomunica alla massoneria.Tanto che questa si infiltro’ anche nello IOR dove inizio’ a girare i soldi proveniente da progetti criminali.Il Papa successivo sembra che si attivo’ a porre fino a cio’ ma sembra che sia stato fatto fuori dal clero massonico.Idem Papa Woytila che si cerco’ di uccidere per la stessa ragione.

  3. Lorenzo Zanoni on

    Salve,sono il fratello di Francesco Zanoni,trovo il suo blog molto interessante,complimenti.

    Lorenzo Zanoni

    • Gianluca Marletta on

      Don Francesco? Un saluto! …speriamo che, oltre ad essere interessante, serva anche a qualcosa…

  4. Lorenzo Zanoni on

    Si sono il fratello di Don Francesco,di sicuro qui si trattano argomenti interessanti da un punto di vista intelligente e che condivido!

  5. quando un papa compie un atto, di magistero o scomunica o qualsiasi altra cosa in difesa della vera fede, Dio lo ratifica in virtu’ della promessa che fece a San PIETRO et TIBI DABO CLAVES REGNI CAELORUM quodcumque ligaveris super terram erit ligatum et in caelis et quodcumque solveris super terram erit solutum et in caelis.quindi la massoneria scomunicata definitivamente da Pio nono non puo’ in nessun caso essere tollerata dalla Vera Chiesa di Cristo e gli eventuali prelati collusi van spospesi o buttati fuori

  6. MESSAGGIO DI VENERDI 14 OTTOBRE 2011
    FATIMA (PORTOGALLO)
    (Davanti alla Cappellina delle Apparizioni – Cova da Iria)
    MARIA VERGINE SANTISSIMA
    Figli Miei, Io sono l’Immacolata Concezione, Io sono Colei che ha partorito il
    Verbo, Io sono Madre di Gesù e Madre vostra. Sono scesa con grandissima potenza,
    insieme a Mio Figlio Gesù e a Dio Padre Onnipotente. La SS. Trinità è qui, in
    mezzo a voi.
    Oggi è un giorno molto speciale, un giorno disegnato dalla SS. Trinità, perché
    qui Io donerò un messaggio da divulgare in tutto il mondo e che molto, molto
    presto si confermerà; perciò, figli Miei, non temete mai, perché tutto ciò che
    state vivendo è la verità.
    Da questo luogo (Cappellina delle Apparizioni a Cova da Iria) Io ho annunciato il
    “Terzo Segreto di Fatima”, ho parlato a tutto il mondo, ma soprattutto ho
    parlato alla Chiesa, che è responsabile se il vero, autentico, “Terzo Segreto di
    Fatima” non è stato rivelato apertamente; molto presto esso si confermerà e sarà
    esaltato il grande intervento di Dio per la salvezza delle anime di tutto il mondo.
    Aprite i vostri cuori a ciò che Io vi dico, salvate le vostre anime con l’umiltà, con
    la preghiera. Ciò che Io desideravo e desidero da questo luogo è la vera
    conversione; è giunto il momento che il mondo deve sapere che Dio sta per
    intervenire, perché l’umanità ancora non ha compreso che senza Mio Figlio
    Gesù, senza il Suo amore, non vi è salvezza.
    Desideravo tanto parlarvi da questo luogo, dove ho già parlato ai Miei Figli Lucia,
    Giacinta, Francesco; Loro pregano tanto per tutto il mondo affinché il “Terzo
    Segreto di Fatima” sia considerato, perché solo così il mondo si potrà salvare.
    Comprendete com’ è importante ciò che Io vi dico.
    Vi amo, figli Miei! Vi amo! La mia presenza è su tutti voi. Vi ringrazio, continuate a
    testimoniare che in mezzo a voi vive la SS. Trinità.
    Adesso Io vi devo lasciare, vi dono un bacio, vi benedico tutti: nel nome del Padre,
    del Figlio e dello Spirito Santo.
    Shalom! Pace, Figli Miei

  7. TERZA PARTE DEL SEGRETO DI FATIMA
    MESSAGGIO DI DOMENICA 3 OTTOBRE 2004
    OLIVETO CITRA (SA)
    MARIA VERGINE SANTISSIMA
    Figli Miei, Io sono l’Immacolata Concezione, Io sono Colei che ha partorito il
    Verbo, Io sono vostra Madre e Madre di Gesù. Sono scesa con grandissima potenza,
    insieme a Mio Figlio Gesù e a Dio Padre Onnipotente. La SS. Trinità è qui, in
    mezzo a voi.
    Grazie, figli Miei, stavate aspettando la Mia Manifestazione con tanto amore e con
    grande perseveranza, ed è per questo che tutti voi vi siete guadagnati la grande gioia
    di avvertire la Mia presenza, con grande potenza. Tanti di voi state avvertendo una
    forte commozione. Confermate, figli Miei! Tanti di voi sentite il Mio profumo.
    Confermate, figli Miei! (Molti presenti alla Manifestazione confermano con battiti di
    mani).
    Oggi è un giorno speciale per la SS. Trinità e per tutti voi. Io svelerò la “Terza
    parte del Segreto di Fatima”, perché il primo, il secondo e il terzo è un solo
    Segreto, ma la parte più importante non è stata mai rivelata apertamente affinché gli
    uomini si potessero convertire. La Mia venuta a Fatima, è il grande intervento di Dio
    su tutta l’umanità.
    Nei prossimi anni l’umanità subirà grandi tribolazioni: per tre giorni e tre notti
    caleranno le tenebre, tutto servirà per purificare la coscienza del mondo intero.
    In queste ore di Apocalisse, vi saranno grandi segni in Cielo ed in terra. Tante
    nazioni scompariranno, e vi saranno terremoti, maremoti terribili. Molti, molti,
    molti moriranno dalla paura! Ma per tutti quelli che avranno ascoltato e dato
    importanza a questo Mio messaggio, vi sarà la Nostra protezione, la protezione
    degli Angeli.
    Per far sì che questo Mio messaggio sia conosciuto, le autorità della Chiesa
    dovrebbero intervenire. I Ministri di Dio sono responsabili se l’umanità non
    considera il Mio messaggio. La Chiesa, tutta, è corrotta dal potere. Nel Vaticano vi
    sono tutti Ministri infedeli perché Satana è riuscito già da tanto tempo a far
    commettere abomini nei luoghi che dovrebbero essere santi. Non seguite mai il
    loro esempio, perché per la giustizia divina la Chiesa sarà castigata, il Vaticano
    sarà distrutto, e nessuno più li seguirà.
    MESSAGGIO DONATO ATTRAVERSO IL
    GRUPPO DELL’AMORE DELLA SS. TRINITÀ
    http://www.gruppodellamoredellasstrinita.it
    E-mail: info@gruppodellamoredellasstrinita.it
    Il Santo Padre (Giovanni Paolo II) soffrirà ancora tanto, ma lui sarà Santo, perché lui
    è innocente su tutto ciò. Preparatevi e preparate tutti quelli che sono inconsapevoli.
    Dovete pregare e fare penitenza, sacrifici, affinché Dio possa rendere più leggero
    il grande castigo. Tutto ciò avverrà in breve tempo. Subito dopo vi sarà la
    venuta di Mio Figlio Gesù, per il grande giudizio su tutta l’umanità.
    Non ignorate le Mie parole, che sono di salvezza per voi. Dopo grandi eventi che
    avverranno in tutto il mondo, anche la Russia si convertirà, come Dio desidera.
    Le religioni avverse perseguiteranno tutti i cristiani, e molti saranno uccisi. Ed è
    per questo che molti Consacrati, per la grande paura si spoglieranno. Ma chi
    rimarrà fedele, sarà salvo e premiato.
    Tutto ciò non vi deve spaventare, perché Dio ama l’umanità che Lui ha creato. Tutto
    ciò servirà affinché ogni persona si purifichi da ogni peccato. Tutti, nella loro
    coscienza, avvertiranno una grande sofferenza, e sarà proprio questo che vi farà
    purificare. Cari figli, tutto ciò è molto, molto vicino! Fate presto, amate e lasciate
    il peccato! Se tutto ciò sarà conosciuto in tutto il mondo, molti si convertiranno e
    si salveranno.
    Figli Miei, pregate e rifugiatevi nel Mio Cuore Immacolato. Io sono vostra Madre e
    vi amo, e vi voglio tutti salvi. La SS. Trinità, in tutto il mondo, farà grandi
    portenti, affinché Si possa manifestare la verità completa. Non vi saranno più
    tante religioni, ma tutti conosceranno quella vera. Ma tutto ciò non avverrà
    attraverso la Chiesa, ma Dio si è riservato tutti quelli che faranno la Sua
    volontà, senza guardare che sia un Ministro oppure no. L’umanità vedrà e
    comprenderà i piani di salvezza che Dio ha creato da sempre.
    La Chiesa non ha fatto conoscere tutto ciò che Io vi sto dicendo, perché ha
    compreso che l’umanità tornerà a Dio, ma non attraverso di loro, ed hanno
    paura di perdere il potere che si sono presi da soli su tutta l’umanità. Meditate
    tutto ciò e comprenderete sempre di più.
    Vi amo e sono con voi, figlioletti Miei! Vi sto avvolgendo nel Mio Manto e vi sto
    donando ancora la Mia presenza, con dei brividi, con un calore, con un peso alla
    testa. Confermate, figli Miei! (Molti presenti alla Manifestazione confermano con
    battiti di mani).
    Vi amo! Adesso Io vi devo lasciare. Vi dono un bacio e vi benedico nel nome del
    Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
    Shalom! Pace, figli Miei.

  8. x Gruppo dell’Amore della S.S. Trinita’:la Madonna e’ apparita’ a Fatima quasi 100 anni fa.Come e’ possibile che questo messaggio sia cosi’ recente?

  9. La spiegazione l’ho scoperta ieri.
    Circa un secolo fa satana chiese a Dio di tentare la Chiesa per un secolo per dimostrare che sarebbe riuscito a distruggerla.Il tempo ora sta per scadere.(tratto da un libricino su Medjugorje)
    Un’altra curiosita’: nel libricino viene anche detto che nel concilio II (quello di Papa Paolo VI) venne cancellata la preghiere a San Michele Arcangelo.Ebbene eliminare questa preghiera era uno degli obbiettivi della massoneria per distruggere la Chiesa.

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